È prossimo l’avvio, nel Canton Ticino (Svizzera), dalla sammarinese BPE e con il prezioso supporto della CDO Svizzera, del laboratorio per lo sviluppo di tecnologie e progetti BACS ed energetici. Il laboratorio vede il coinvolgimento di professionalità collegate al mondo della ricerca universitaria, con esperienza ventennale nello sviluppo di: tecnologie, progetti eolici e fotovoltaici, meccanica, elettronica, architettura, chimica, economia, finanza, sostenibilità, sociale e bioetica. Competenze, di alcuni componenti, che hanno permesso lo sviluppo di intere aree geografiche, come il progetto Manfredonia ex Eni-Chem degli anni ’80, o, di altre, già impegnate nello sviluppo di grandi parchi eolici a sostegno dello sviluppo.
Tra i primi obiettivi vi è lo sviluppo dei progetti energetici romeni e turchi, le tecnologie previste dai progetti APEA e dalle esigenze che rinverranno dal tavolo di lavoro sull’edilizia sostenibile della CDO.
Il laboratorio svilupperà i suoi progetti e le sue attività in collaborazione e con il supporto dei partners già attivi sui progetti APEA ed industrie, CDO e Anipla, che hanno dichiarato il loro interesse. Difatti, il laboratorio si prefigge il difficile compito di sviluppare integrazione tecnologica, evitando sovrapposizione con le attività di R&S già condotte dai partners, attraverso una diretta applicazione a concreti progetti. Un’applicazione che avverrà attraverso l’integrazione tecnologica o la selezione delle appropriate tecnologie prodotte dal singolo partner, integrata in innovative progettualità sostenibili.
Dall’ingente lavoro di progettazione eolica romena, il laboratorio, trarrà le risorse per supportare la continua ricerca, per i partners ed alla base delle iniziative industriali che saranno localizzate in Romania ed in Italia.
Sinergia per produrre energia, ma anche per contenerne il consumo.
