domenica 9 settembre 2012
FILIERA EDILE, UNA BOCCATA D’OSSIGENO
Dopo gli anticicloni, dai nomi infernali, che hanno eliminato le ultime molecole d’ossigeno sopravvissute alla crisi economica, settembre prospetta una boccata d’ossigeno, per chi ha la volontà di impegnarsi nel lavoro in squadra e nell’aggiornamento del proprio modello di business.
Le attività del Laboratorio, a supporto della filiera edile, hanno avviato i lavori su alcuni progetti italiani e, in fase di valutazione, progetti svizzeri.
Lo staff di tecnici avvierà l’adeguamento di alcuni progetti, dal punto di vista tecnologico/energetico, strutturale, funzionale, coordinati dai partner e membri del comitato che interfacciano i finanziatori e fondi immobiliari. L’impegno del Laboratorio e dei suoi Partner è affiancare le imprese nel completamento dei loro interventi e favorirne la collocazione.
Ma il lavoro avviato ha concentrato l’attenzione anche sulle esigenze delle imprese che hanno strutture ed interesse a continuare le attività edili. In particolare il lavoro svolto ha permesso di analizzare ed organizzare alcune opportunità nelle opere infrastrutturali in Italia e Romania, e l’avvio di iniziative edilizie sul territorio Svizzero, ove, l’elevata richiesta, l’accessibilità a finanziamenti a tassi molto competitivi, per gli utenti e per le imprese costruttrici, permettono di sviluppare interessanti iniziative, attraverso un modello riconducibile a quello del boom edilizio italiano.
La segreteria del Laboratorio è attiva per ricevere i progetti, da sottoporre ai finanziatori/acquirenti, e le candidature per la partecipazione ai lavori infrastrutturali, nonché per gli interventi edilizi in Svizzera (segreteria@laboratoriosostenibilita.ch).