Il giorno 6 dicembre si è svolta, nello splendido scenario
di San Quirico d’Orcia, Siena, l’assemblea nazionale dei comuni aderenti
all’Associazione Città del Bio. Tra splendidi panorami e prelibatezze
gastronomiche si è discusso di sviluppo sostenibile, condividendo il tema con
le amministrazioni italiane, francesi ed austriache, queste ultime intervenute
con la loro “Regina del Bio” (nella foto, con il direttore di Città del Bio).
Dopo un’interessante presentazione sociologica, da parte del
Presidente, degli scenari attesi per il prossimo futuro, che potrebbe vedere la
concentrazione della popolazione mondiale in immense megalopoli, per cui
occorre impegnarsi in un contrasto culturale che valorizzi la qualità della
vita rurale, sono seguiti numerosi interventi, di Sindaci, che hanno espresso
le volontà delle Pubbliche Amministrazioni nell’impegno verso uno sviluppo che
valorizzi le importanti risorse naturali, sottolineato anche dall’assessore
Petti della provincia di Siena.
È stata l’occasione per presentare alcune interessanti best
practices, come il modello dei comuni francesi e le applicazioni sperimentali
di Pericultura, condotte da ricercatori dell’Università di Bologna.
Alcuni interventi, come quello del sindaco Giurlani, hanno
soffermato l’attenzione sul valore concreto dell’impegno nella sostenibilità,
sottolineando le necessità (strutture, imprese, banche).
E proprio nello spirito di concretezza che il LABORATORIO
DELLA SOSTENIBILITA’ ha presentato un progetto che, attraverso il corretto
utilizzo delle risorse e degli incentivi, oltre ad avviare interventi sostenibili,
permette di generare quelle risorse finanziarie, di cui i relatori delle
Pubbliche Amministrazioni hanno denunciato le carenze e necessità, per
supportare le iniziative previste negli obiettivi dell’Associazione Città del
Bio.
Le iniziative sostenibili delle aree italiane saranno, con
il supporto del Laboratorio e dei suoi partners, seguiti e sviluppati da “I
Laboratori della Sostenibilità”, attraverso la creazione di strutture capillari
sul territorio.
(le schede relative ad entrambi i progetti possono essere richieste a segreteria@laboratoriosostenibilita.ch)
I progetti, “I LABORATORI DELLA SOSTENIBILITA’” e “BIOENERGIA
PER LO SVILUPPO”, saranno condotti congiuntamente dal Laboratorio della
Sostenibilità, l’Associazione Città del Bio ed Ecoarea, attraverso la struttura
di quest’ultima, nata nel centro Italia per divulgare i concetti di
sostenibilità e biologico.
Sita a pochi chilometri dal casello autostradale di Rimini
sud, lungo la superstrada Rimini-San Marino (località Cerasolo Ausa), il centro
vanta una posizione strategica perché ubicato in una zona di grande interesse commerciale
e di vivace attività turistica oltre all’indotto creato dalla Fiera e dal
Palacongressi di Rimini che attirano professionisti di tutto il mondo durante
l’anno.
Il centro polifunzionale ExpoArea è circondato da un’area
verde di 3.300 mq, dotata di parcheggio auto, mentre i 2500 mq di superficie
dell’edificio si sviluppano su quattro livelli destinati a spazi espositivi
flessibili e a sale convegni che possono ospitare fino a 150 persone.
I diversi piani sono collegati dallo STRIP, un
nastro-corridoio che si sviluppa a spirale ascendente allontanandosi dal
“tipico ambiente costruito” con piani sovrapposti e scollegati. La
distribuzione verticale continua degli spazi, che sottolinea la fluidità visiva
degli ambienti fra loro e con lo spazio esterno, si snoda poi su un vuoto
centrale: un vero e proprio camino di ventilazione naturale oltre che fonte
primaria di illuminazione daylight.
Progettato in base a rigorosi principi di bioarchitettura
e costruito secondo restrittivi protocolli di bioedilizia, il centro polifunzionale
applica le più avanzate tecnologie legate in particolare all’efficienza
energetica, funzionali alla sua destinazione d’uso.
Al piano terra è presente un accogliente Caffè Biologico
mentre l’ultimo piano è caratterizzato dal tetto giardino di 600 mq
disponibile per eventi, vernissage, coffe break e aperitivi, dal quale si può
ammirare il panorama che spazia dalle colline al mare.
ExpoArea propone un nuovo concept espositivo a vantaggio
non solo del business ma anche di chi lo fa. Esporre e visitare infatti
significa muoversi in ambienti che conferiscono piacevolezza anche alle lunghe
giornate di attività, grazie a elementi come la presenza di luce naturale
diffusa nelle ore diurne e un’accurata progettazione illuminotecnica in quelle
serali, un monitoraggio costante della presenza di aria pura mediante sonde di
rilevamento di CO2, una climatizzazione ottimale in qualsiasi luogo
dell’edificio e l’assenza di emissioni nocive per la salute dovuta ai materiali
naturali provenienti da fonti rinnovabili non fossili.
Gli spazi espositivi sono a disposizione delle aziende, con possibilità di abbinare workshop, convegni, seminari, con l’obiettivo di implementare la visibilità aziendale e quella dei prodotti
attenti alla salute e all’ambiente, creare sinergie, reti e azioni integrate,
potenziare le relazioni commerciali e sviluppare green marketing, svolgere
convegni mirati, workshop, seminari tecnici ed eventi sono solo alcune delle
opportunità per le aziende che hanno fatto della sostenibilità e della qualità
della vita la loro mission.