Sostenibilità e Tecnologia: Con l’ANIPLA, il LABORATORIO della SOSTENIBILITA’ al SAVE 2012

Smart Building: la gestione intelligente dell'edificio
ANIPLA - ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA PER L'AUTOMAZIONE

25 ottobre 2012

	09.50	Registrazione dei partecipanti
	10.00	Introduzione al convegno Alberto Servida - Università di Genova
	10.05	Tecnologie di Smart Building per la sostenibilità in edifici pubblici M. Piano - Laboratorio della Sostenibilità; P. Spada - Spada & Associati
	10.30	Monitoraggio e diagnostica di sistemi fotovoltaici integrati in edifici L. Ferrarini e A. Dedè - Politecnico di Milano; S. Nicolodi e M. Pernice - Enertech Solution
	10.50	Monitoraggio intelligente dei consumi elettrici dell’Ateneo Genovese A. Bagnasco, S. Massucco, F. Silvestro e A. Vinci - Università degli Studi di Genova
	11.15	L’integrazione di BMS con i sistemi di monitoraggio dell’energia nel settore dell’hospitality E. Tropeano - ReFeel spa; E.M. Tieghi - ServiTecno srl
	11.40	Regolazione e gestione degli impianti negli edifici ospedalieri: l’esperienza dell’Azienda USL di Rimini P. Bianco - Azienda USL di Rimini
	12.05	Climatizzazione domestica: Gestione intelligente e massimizzazione dell'efficienza di fonti energetiche alternative R. Rompani - Riello Group
	12.30	La Home Building Automation come tecnologia abilitante per le Smart Building attraverso la gestione dell’energia S. Tucci, F. De Angelis, G. Pasqualicchio - Easydom Italia
	12.45	Domande dai partecipanti e chiusura dei lavori

Il periodo storico, che si è avviato, ci vedrà spettatori ed attori in una vera rivoluzione del settore edile, che ha visto un modello protrarsi per oltre 2.000 anni. Una rivoluzione nei materiali, nelle tecnologie, nella gestione ..... una rivoluzione Culturale.

La complessità delle tecnologie (BACS ed Energetiche), applicate alle infrastrutture, necessità di integrazione ed efficiente controllo, tale da rendere fruibile l’”ORGANISMO”

Un esempio di sostenibilità ambientale e tecnologica che genera la fattibilità finanziaria

In conformità con la direttiva PEE 31/2010, che prevede la progettazione di infrastrutture pubbliche, dal 2018, e private, dal 2020, ad ENERGIA QUASI ZERO.

Le tecnologie BACS, nelle aree comuni e pubbliche, le infrastrutture, integrate nei sistemi d’illuminazione pubblica, ed i sistemi energetici, assicureranno l’anticipata conformità alla direttiva del Parlamento Economico Europeo.

Le infrastrutture telematiche, integrate nei sistemi illuminanti, che disporranno anche di un evoluto sistema di videosorveglianza, abbatteranno i costi per le implementazioni di tecnologie BACS all’interno della struttura edilizia e del quartiere intero, garantendo una gestione complessiva efficiente dell’intera Area.

Le produzioni energetiche, localizzate e centralizzate, assicureranno l’autosostentamento dell’intera Area.

Progetto del MUNICIPIO DI ALBISOLA SUPERIORE

Contenimento dei consumi:

• Controllo accesso ed attivazione impianti

• Oscuramento finestre

• Circolazione aria forzata

• led

• Termico

• Solare termico

• Accumulo

• Riscaldamento a parete/soffitto 28 gradi

• Bollitore

• Picco coperto dalle pompe di calore nel impianto di areazione

• Energia

• Fotovoltaico, nella falda alta (in basso il solare)

• Fotovoltaico sul tetto a tracking monoassiale

• Eolico ad asse verticale nella torre ed integrato nell’edificio

• Eolico ad asse orizzontale sulla torre

• La ventosità media è di 900h

• Si possono integrare degli aerogeneratori:

• ad asse orizzontale da 3,5kwp

• Asse verticale da 3kwp (600x620)

• Asse verticale (in fibra per nautica) 0,4

• Raffrescamento

• Pompe di calore

• Compressore per il sistema a parete

• Circolazione forzata, motorizzata e naturale effetto Venturi

• Controllo clima

• Rilevazione funzionamento ufficio, da agenda e accessi

• Temperatura nel vano scala e nei singoli locali

• Apertura copertura vano scala automatizzata

• Attivazione ventilatori automatici

• Controllo lux/temp/irradiazione per oscuramento finestre

Progetto di ASSAGO: BOSCO IN CITTA’

a) contenimento dei consumi energetici attraverso sistemi passivi (isolamenti)

a.1) finestre e oscuramenti.

b) soluzioni integrative per la sostenibilità

L’intero intervento ha l’obiettivo di passività energetica, attraverso l’utilizzo di tecnologie per il contenimento dei consumi e la residuale produzione di energia da fonti rinnovabili, ottenendo un positivo bilancio energetico e, nel complesso, un valore negativo di emissioni CO2.

L’ eco-sostenibilità delle strutture edilizie sarà quindi garantito dalla capacità di contenere il consumo energetico (termico ed elettrico); dalla attenta gestione dei carichi di esercizio; dal controllo dei consumi delle aree comuni, evitando sprechi causati da dimenticanze (luci, impianti di climatizzazione, ..), dalla produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili..

L’ elemento cruciale è ovviamente dato dalla produzione di energia da fonti rinnovabili, o meglio, dal corretto utilizzo delle risorse naturali presenti in loco.

Da questo punto di vista, sembra opportuno in relazione alla destinazione delle strutture e dell’intero parco caratterizzare anche architettonicamente l’impiego delle fonti rinnovabili come continuo confronto tra due temi: la mimetizzazione ( come il fotovoltaico tubolare in copertura ) e l’enfatizzazione, come il “Bosco dell’Energia” o la “Serra Bioenergetica”.

Il fabbisogno energetico dell’intero parco, sia per le aree aperte che per le strutture edili, sarà abbattuto dall’utilizzo di tecnologie a basso consumo energetico (Led, riscaldamento e raffrescamento contenuti attraverso l’utilizzo di vetrate ad oscuramento controllato). Il fabbisogno integrativo sarà quindi prodotto attraverso due tipologie di impianto: l’impianto di biodigestione; e quelli fotovoltaici.

c.3)Impianto di illuminazione

c.4) Impianto di ricircolo dell’ara

c.5) domotica e automazione