sabato 12 gennaio 2013

SAN QUIRICO D’ORCIA CON CITTA’ DEL BIO: LA SOSTENIBILITA’ ED I PROGETTI BIOENERGETICI PER L’AVVIO DELLO SVILUPPO E PER INTERVENTI DI MOBILITA’ SOSTENIBILE.


Il giorno 6 dicembre si è svolta, nello splendido scenario di San Quirico d’Orcia, Siena, l’assemblea nazionale dei comuni aderenti all’Associazione Città del Bio. Tra splendidi panorami e prelibatezze gastronomiche si è discusso di sviluppo sostenibile, condividendo il tema con le amministrazioni italiane, francesi ed austriache, queste ultime intervenute con la loro “Regina del Bio” (nella foto, con il direttore di Città del Bio).




Dopo un’interessante presentazione sociologica, da parte del Presidente, degli scenari attesi per il prossimo futuro, che potrebbe vedere la concentrazione della popolazione mondiale in immense megalopoli, per cui occorre impegnarsi in un contrasto culturale che valorizzi la qualità della vita rurale, sono seguiti numerosi interventi, di Sindaci, che hanno espresso le volontà delle Pubbliche Amministrazioni nell’impegno verso uno sviluppo che valorizzi le importanti risorse naturali, sottolineato anche dall’assessore Petti della provincia di Siena.
È stata l’occasione per presentare alcune interessanti best practices, come il modello dei comuni francesi e le applicazioni sperimentali di Pericultura, condotte da ricercatori dell’Università di Bologna.
Alcuni interventi, come quello del sindaco Giurlani, hanno soffermato l’attenzione sul valore concreto dell’impegno nella sostenibilità, sottolineando le necessità (strutture, imprese, banche).




E proprio nello spirito di concretezza che il LABORATORIO DELLA SOSTENIBILITA’ ha presentato un progetto che, attraverso il corretto utilizzo delle risorse e degli incentivi, oltre ad avviare interventi sostenibili, permette di generare quelle risorse finanziarie, di cui i relatori delle Pubbliche Amministrazioni hanno denunciato le carenze e necessità, per supportare le iniziative previste negli obiettivi dell’Associazione Città del Bio.

Le iniziative sostenibili delle aree italiane saranno, con il supporto del Laboratorio e dei suoi partners, seguiti e sviluppati da “I Laboratori della Sostenibilità”, attraverso la creazione di strutture capillari sul territorio.
 
(le schede relative ad entrambi i progetti possono essere richieste a segreteria@laboratoriosostenibilita.ch)


I progetti, “I LABORATORI DELLA SOSTENIBILITA’” e “BIOENERGIA PER LO SVILUPPO”, saranno condotti congiuntamente dal Laboratorio della Sostenibilità, l’Associazione Città del Bio ed Ecoarea, attraverso la struttura di quest’ultima, nata nel centro Italia per divulgare i concetti di sostenibilità e biologico.








Sita a pochi chilometri dal casello autostradale di Rimini sud, lungo la superstrada Rimini-San Marino (località Cerasolo Ausa), il centro vanta una posizione strategica perché ubicato in una zona di grande interesse commerciale e di vivace attività turistica oltre all’indotto creato dalla Fiera e dal Palacongressi di Rimini che attirano professionisti di tutto il mondo durante l’anno.
Il centro polifunzionale ExpoArea è circondato da un’area verde di 3.300 mq, dotata di parcheggio auto, mentre i 2500 mq di superficie dell’edificio si sviluppano su quattro livelli destinati a spazi espositivi flessibili e a sale convegni che possono ospitare fino a 150 persone.
I diversi piani sono collegati dallo STRIP, un nastro-corridoio che si sviluppa a spirale ascendente allontanandosi dal “tipico ambiente costruito” con piani sovrapposti e scollegati. La distribuzione verticale continua degli spazi, che sottolinea la fluidità visiva degli ambienti fra loro e con lo spazio esterno, si snoda poi su un vuoto centrale: un vero e proprio camino di ventilazione naturale oltre che fonte primaria di illuminazione daylight.
Progettato in base a rigorosi principi di bioarchitettura e costruito secondo restrittivi protocolli di bioedilizia, il centro polifunzionale applica le più avanzate tecnologie legate in particolare all’efficienza energetica, funzionali alla sua destinazione d’uso.
Al piano terra è presente un accogliente Caffè Biologico mentre l’ultimo piano è caratterizzato dal tetto giardino di 600 mq disponibile per eventi, vernissage, coffe break e aperitivi, dal quale si può ammirare il panorama che spazia dalle colline al mare.
ExpoArea propone un nuovo concept espositivo a vantaggio non solo del business ma anche di chi lo fa. Esporre e visitare infatti significa muoversi in ambienti che conferiscono piacevolezza anche alle lunghe giornate di attività, grazie a elementi come la presenza di luce naturale diffusa nelle ore diurne e un’accurata progettazione illuminotecnica in quelle serali, un monitoraggio costante della presenza di aria pura mediante sonde di rilevamento di CO2, una climatizzazione ottimale in qualsiasi luogo dell’edificio e l’assenza di emissioni nocive per la salute dovuta ai materiali naturali provenienti da fonti rinnovabili non fossili.
Gli spazi espositivi sono a disposizione delle aziende, con possibilità di abbinare workshop, convegni, seminari, con l’obiettivo di implementare la visibilità aziendale e quella dei prodotti attenti alla salute e all’ambiente, creare sinergie, reti e azioni integrate, potenziare le relazioni commerciali e sviluppare green marketing, svolgere convegni mirati, workshop, seminari tecnici ed eventi sono solo alcune delle opportunità per le aziende che hanno fatto della sostenibilità e della qualità della vita la loro mission.